Related Posts with Thumbnails

4 maggio 2009

La codifica delle uova di gallina, come scegliere bene


Ti è mai capitato di rompere un uovo e di vedere uscire un tuorlo dal colore innaturale, estremamente pallido oppure troppo colorato?
Ti è mai venuto il dubbio che certe uova provenissero da allevamenti intensivi di galline il cui unico scopo è massimizzare la produzione a discapito della qualità?

Per poter tracciare la tipologia e la provenienza di un uovo, da alcuni anni (esattamente dall'Aprile 2004) è in vigore la legge Alemanno che, prima di tutto, classifica il prodotto in due categorie:

categoria A = uova fresche
categoria B = uova di seconda qualità o declassate, destinate alla trasformazione in ovoprodotti o all'industria non alimentare

Per quanto riguarda le uova fresche, quelle che consumiamo normalmente, è obbligatoria l'indicazione del sistema di allevamento, da riportare per esteso sugli imballaggi, oltre alla timbratura di un codice alfanumerico sulle uova, identificativo del sistema di allevamento praticato e dell'azienda produttrice, anche nel caso di vendita del prodotto sfuso.

Ogni uovo dovrà riportare dunque un codice così composto:

A) Un carattere numerico che può assumere valori da 0 a 3 e che assume il seguente significato:

0=biologico, pertanto ogni gallina, oltre a mangiare cibo biologico, ha 10 metri quadrati di terreno all'aperto con vegetazione;
1=ovaiola all’aperto con 2,5 mq. di spazio a disposizione;
2=ovaiola a terra con 7 galline in 1 mq. , su terreno coperto di paglia o sabbia, al coperto di un capannone, spesso privo di finestre e con luce artificiale;
3=ovaiola in gabbia, ovvero 25 galline ogni metro quadrato.

B) Due caratteri alfa sigla della Nazione di produzione (ad es. IT = Italia)
C) Tre caratteri numerici indicativi del codice ISTAT del comune del produttore
D) Due caratteri alfa indicativi della provincia
E) Caratteri numerici indicanti il produttore della provincia

Esempio: 1 IT 005 TO 039

Infine, le uova vengono classificate anche per categoria di peso, tale per cui:

XL grandissime, oltre i 73 g;
L grandi, da 63 g a 73 g;
M medie, da 53 g a 63 g;
S piccole, meno di 53 g.

E chiaro pertanto che siano sempre da preferire le uova di categoria A il cui codice identificativo inizi per 0 o per 1. La prossima volta, quando farai la spesa al supermercato, sono sicuro che guarderai bene la confezione.


Ti ringrazio anticipatamente se condividerai l'articolo su Google+, Facebook o Twitter. Se preferisci, puoi anche linkare il post dal tuo blog o sito web.


0 commenti:


Ogni tuo commento è gradito, possibilmente lasciando un nome/nickname ed evitando volgarità gratuite:

Articoli piu' letti di recente

Archivio blog

Contatti e varie




Scrivimi

Google

CHIAMAMI CON SKYPE
Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.