Anche quest'anno, nonostante la crisi economica (o forse proprio per questo), siamo incessantemente bombardati dalla pubblicità di prodotti tecnologici: televisori 3D, smartphone, notebook, iPod, iPad, fotocamere e chi più ne ha più ne metta.
Sappiamo che la tecnologia si evolve alla velocità della luce, rendendo obsoleti prodotti usciti appena 5 anni fa (vi rimando a proposito all'obsolescenza programmata), e dunque il voler stare al passo con i tempi richiede uno sforzo economico considerevole.
Ad esempio, un cellulare di ultima generazione costa anche 500 euro, un tv in 3D viene intorno ai 1500 euro e un notebook appena uscito arriva a 1000 euro.
Chi segue un po' l'evoluzione di questi prodotti sa bene che, trascorsi 6 mesi, lo stesso oggetto sarà sul mercato ad un prezzo diminuito del 30%, mentre dopo 12 mesi dalla sua uscita si potrà portare a casa pagando circa il 50% del prezzo originario.
Ovviamente c'è chi, per motivi professionali, ha bisogno di avere quanto di meglio la tecnologia possa offrire in quel momento, ma la stragrande maggioranza delle persone quasi non percepisce nemmeno le differenze tra due modelli usciti a distanza di 6 mesi l'uno dall'altro. In compenso, però, si ritrova a pagare molto di più del necessario.
Il mio consiglio per risparmiare sull'acquisto di prodotti elettronici è quello di rimanere "tecnologicamente indietro" di 6-12 mesi, lasciando che siano altri a pagare i "costi di sviluppo" dei nuovi prodotti. Già, perché vi siete mai chiesti perché lo stesso prodotto costi il 50% in meno dopo soli 12 mesi? Questo avviene non perché siano scesi i prezzi delle materie prime o della manodopera di produzione, ma perché nei primi mesi di vendita le aziende vogliono recuperare i costi sostenuti in ricerca e sviluppo, maggiorando pertanto i prezzi finali e giustificandoli con la fornitura di prestazioni assai migliori.
Lo stesso dicasi per i negozianti, che approfittano del pollo di turno, pronto a vantarsi con gli amici del suo ultimo acquisto, facendogli pagare la novità a caro prezzo.
Ed ecco che comprare un tris composto da tv, cellulare e notebook di ultima generazione oggi vi costerà ben 3000 euro, ma tra soli 6 mesi il loro prezzo scenderà a 2000 euro e ad "appena" 1500 euro tra un anno. Io dico che conviene sempre aspettare, voi che ne pensate?
12 dicembre 2011
Come risparmiare sui prodotti tecnologici
Etichette: economia, risparmiare
Translator
Link Sponsorizzati
UN POST CASUALE
Menu Etichette
Articoli piu' letti di recente
-
Ovviamente non parlo per esperienza diretta sul campo, ma so per certo, avendolo fatto sperimentare, che un ottimo rimedio naturale per alle...
-
Nel 2001 andò in scena lo spareggio promozione tra Termeno e Dro , per salire nella categoria Eccellenza del Trentino Alto Adige. La partit...
-
Continua la promozione Tiscali che permette di risparmiare 30 euro sull'abbonamento ADSL e Fibra . Vi basterà cliccare sul link qua...
-
Guardatevi questo divertente video nel quale Roberto Benigni spiega, a modo suo, il perchè Manchester-Roma sia finita 7 a 1. Ogni tanto un p...
-
Fino ad oggi, ad eccezione di limitati e piacevoli periodi durante le vacanze estive, non ho mai avuto il piacere di condividere la casa con...
-
Chi non ha mai avuto in casa propria almeno un televisore della Mivar ? Credo quasi tutti, ma penso che in pochi sappiano che questa azienda...
-
Visto che va tanto di moda postare set di icone da scaricare, ecco un potente motore di ricerca per trovare l'icona che fa più al caso v...
-
Ieri, effettuando una ricarica online Wind per il cellulare, mi è stato regalato un codice bonus omaggio che dà diritto al 10% in più dell...
-
Avevo 18 anni quando decisi di intraprendere una breve ma intensa carriera di arbitro di calcio (e calcio a 5) a livello amatoriale: una s...
-
Non devo aggiungere molto a questo post... volevo solo dirvi che se avete bisogno di un valido traduttore gratis online che conosca 13 ling...
Archivio blog
-
▼
2011
(174)
-
▼
dicembre
(15)
- Chi ha detto che i gatti odiano la neve ?
- Il potere delle banche spiegato con un cartone ani...
- Gli stipendi netti ed il fisco nei paesi Ocse
- Aggiungere la voce al proprio blog o sito web
- Le caprette ti fanno ciao
- Diploma universitario e titolo di Dottore
- La parabola discendente di Ronaldo
- Sciacalli ultracattolici senza vergogna
- Franco Baresi, miglior libero del mondo
- Come risparmiare sui prodotti tecnologici
- Susan Boyle e le magie di Photoshop
- Come si calcola la percentuale di un numero
- Luca Mercalli e l' inganno della crescita
- Gratis anteprima film "Emotivi Anonimi" al cinema
- Il più grande giocatore di biliardo - Video
-
▼
dicembre
(15)


0 commenti:
Ogni tuo commento è gradito, possibilmente lasciando un nome/nickname ed evitando volgarità gratuite: